Grazie a due gen­tilis­sime amiche di Twit­ter (@_bravissima6_ e @_eveline_, che ringrazio!) ieri sono rius­ci­ta ad avere un invi­to per l’or­mai cele­bre Google+ (Google Plus), l’at­te­sis­si­mo social net­work di Google. Inutile dire che arrivan­do da due fal­li­men­ti come Wave e Buzz le aspet­ta­tive eran vera­mente alte, soprat­tut­to dopo le dichiarazioni di Zucker­berg (ideatore di Face­book) dei giorni scorsi.

E’ indis­cutibile che le simil­i­tu­di­ni con Face­book siano vis­i­bili fin da subito, ma c’è anche da dire che alla fine dei giochi le cose che ser­vono in un social net­work sono sem­pre quelle. Vedi­amo quin­di quali sono le carat­ter­is­tiche gen­er­ali, dopo 24 di uso di Google +.

Stream

E’ molto sim­i­le a quel­lo di Face­book, ma con grafi­ca e col­ori clas­si­ci di casa Google. La bar­ra in alto dà la pos­si­bil­ità di muover­si tra le varie fun­zioni: (da sin­is­tra) Home, Foto, Pro­fi­lo, Cer­chi e casel­la di ricer­ca. La colon­na di sin­is­tra mostra i diver­si grup­pi (io ho tenu­to vis­i­bili solo i 3 di default per ques­tioni di pri­va­cy). Si può scegliere di visu­al­iz­zare la colon­na cen­trale con tutte le per­sone (Stream) o di fil­trar­le, e vedere sola­mente uno dei cer­chi che si sono creati.

Nel­la stes­sa colon­na sono pre­sen­ti anche “Spun­ti” (Sparks nel­l’o­rig­i­nale) e la Chat. Spun­ti è una sor­ta di Google News fil­tra­to però in base agli inter­es­si, quin­di nul­la di nuo­vo, almeno con le fun­zioni che ci sono finora.

Infine la colon­na di destra mostra gli ami­ci che si han­no (in Stream li mostra tut­ti, men­tre per ogni cer­chia mostra solo quel­li pre­sen­ti nel grup­po), i sug­ger­i­men­ti di ami­cizia, la casel­la per i vide­oritro­vi (hang­out) e il link per scari­care la app.

Cer­chie

Sono in prat­i­ca i grup­pi di Face­book miglio­rati e più sem­pli­ci e veloci da uti­liz­zare. Per aggiun­gere una per­sona ad una deter­mi­na­ta cer­chia è suf­fi­ciente trasci­narne l’i­cona su una o più cer­chie, sen­za aggiun­gere nes­su’al­tra infor­mazione. Facen­do questo si potrà decidere nel momen­to in cui si pos­ta qual­cosa a quali grup­pi sarà vis­i­bile l’in­for­mazione, sen­za che ai “non approvati” ven­ga mostra­to nul­la. Si trat­ta vera­mente di un’opzione impor­tante, in quan­to per­me­tte di mostrare cosa si vuole a chi si vuole, sen­za trovar­si in situ­azioni imbaraz­zan­ti stile Face­book del­la serie “per­chè pos­so vedere solo il tuo pro­fi­lo lim­i­ta­to?”. L’al­tra per­sona infat­ti non sa in quale cer­chia è sta­ta aggiun­ta. Pun­teg­gio mas­si­mo quin­di per la ges­tione del­la privacy!

Profilo

Non è niente di che, solo un aggre­ga­to di infor­mazioni. La bacheca appare come quel­la di Face­book, ma sen­za la pos­si­bil­ità di postare da parte degli ami­ci. Nelle infor­mazioni per­son­ali è pos­si­bile comunque aggiun­gere tut­ti i pro­pri link (blog, twit­ter, last.fm..) in modo da essere facil­mente riconoscibili.

Foto

Viene uti­liz­za­to Picasa, che diven­ta però illim­i­ta­to, a dif­feren­za del cari­ca­men­to clas­si­co, che per­me­t­te­va solo un mas­si­mo di 1 Gb. Per quan­to riguar­da la pri­va­cy per ogni album è pos­si­bile decidere chi può vedere e chi no.

Otti­ma è la fun­zione del­l’In­stant Upload: se l’app è instal­la­ta nel tele­fono ogni foto e video scat­tati saran­no imme­di­ata­mente car­i­cati nel pro­prio account, ma non con­di­visi. Si potrà quin­di decidere con chi e se con­di­videre suc­ces­si­va­mente, men­tre nel frat­tem­po tut­to rimar­rà pro­tet­to in un album personale.

App

In questo caso pos­so par­lare sola­mente del­la app per Android, essendo quel­la instal­la­ta sul mio cel­lu­lare. E’ la pri­ma vol­ta che vedo un’app di un social net­work anco­ra in beta costru­i­ta così bene. Niente da met­tere con la app di Face­book e di Twit­ter, neanche lon­tana­mente. Il tem­po di cari­ca­men­to è bre­vis­si­mo (più di quel­lo di Gmail), così come quel­lo di aggior­na­men­to e di upload.

La grafi­ca è sem­plice e puli­ta, forse anche migliore di quel­la di quel­la web.

La cosa migliore? Uti­liz­za pochissi­ma bat­te­ria, e qua­si niente dal pun­to di vista dei dati.

Inutile dire che come social net­work mi piace, molto più di Face­book. C’è da vedere però in quan­ti creer­an­no un pro­fi­lo anche qui, vista la noto­ria pigrizia quan­do si trat­ta di nuove tecnologie.