La don­na di Jean Louis David mantiene anno dopo anno la stes­sa per­son­al­ità: è forte, dinam­i­ca e sem­pre ele­gante. Per la Pri­mav­era-Estate 2016 l’ispi­razione non pote­va che provenire dalle Olimpia­di di Rio, l’even­to del­l’an­no per eccel­len­za. Ecco quin­di che i tagli capel­li e le col­orazioni del­la collezione Urban Games pren­dono un’al­lure sporti­va ed ener­gi­ca, che riesce comunque a man­tenere un’el­e­gan­za sen­za tem­po, sia essa dec­li­na­ta in uno styling casu­al o più formale.

Jean Louis David PE16: il taglio corto


Il clas­si­co taglio pix­ie viene riv­is­i­ta­to in una ver­sione anni ’50 e oval­iz­za­to e sfi­la­to intorno al viso. La novità prin­ci­pale è la fran­gia, che sca­la­ta come il resto del taglio incor­ni­cia il viso addol­cen­done i tratti.

JLD PE16: il taglio medio

Per quest’Es­tate dimen­ti­cate la pias­tra, a meno che non la uti­lizzi­ate per creare velo­ce­mente le beach waves. Il bob e il lob con­tin­u­ano a rimanere una ten­den­za, ma lo styling è solo a onde o estrema­mente volu­mi­noso. Il taglio in questo caso è oval­iz­za­to e solo leg­ger­mente scalato.

JLD PE16: il taglio lungo

Se avete i capel­li sot­to le spalle potete puntare a un look decisa­mente più roman­ti­co: il taglio pos­te­ri­ore è leg­ger­mente arro­tonda­to, men­tre le punte davan­ti sono sca­late per con­ferire mag­giore vol­ume. Lo styling non ricor­da i look di fine anni ’70? Mi piace!

JLD PE16: i servizi colore

Una foto pub­bli­ca­ta da Vale­ria (@accidiosav) in data:

In questo caso gio­co in casa: un meset­to fa ho deciso di dare un cam­bio forte ai miei capel­li, riv­ol­gen­do­mi come sem­pre al salone Jean Louis David di Por­de­none e all’­ex­per­tise di Mar­co e Rober­to, che ormai i miei capel­li li conoscono come se fos­sero i loro. Per ottenere il risul­ta­to che vol­e­va­mo è sta­ta scelta la tec­ni­ca del­la collezione pri­maver­ile Mix&Match, che pun­ta sull’applicazione di diver­si servizi esclu­sivi per creare rif­lessi inedi­ti, can­gianti e super bril­lan­ti. Ne è val­sa la pena, non credete?