Ques­ta pri­mav­era ha deciso di far­ci tornare roman­tiche, almeno per quan­to riguar­da la man­i­cure: al ban­do col­ori neon o trop­po scuri, per col­orare invece le nos­tra unghie solo con smalti dalle tinte pastello.

Non ci sono col­ori che det­tano legge però: non aspet­tat­e­vi una serie infini­ta di Radi­ant Orchid o Placid Blue, come vor­rebbe Pan­tone. I brand han­no piut­tosto segui­to uno stes­so filone, ma sen­za uni­for­mar­si sulle stesse tonalità.

Il verde si ass­es­ta per lo più sul men­ta o sul seafoam (let­teral­mente “schi­u­ma di mare”): tinte più o meno calde, adat­te a qual­si­asi tipo di sot­totono. Tra i miei prefer­i­ti ci sono Mint Con­vert­ible di CND Viny­lux (ve ne ave­vo par­la­to mostran­dovi la collezione Open Road) e Flower In Her Hair di Deb­o­rah Lipp­mann, dal sot­totono azzurro.

Per il rosa la scelta è infini­ta: dai toni cal­di del­la collezione Blush di Orly a quel­li cipria del­la Awak­en di Zoya, pas­san­do per il rosa can­dy di Poet­ic di Mavala e l’orchidea di Romper Room di Essie.

Per le nuances aran­ci­ate la scelta ricade tra pesca e mel­one: tonal­ità frut­tate e sobrie, facili da abbina­re con qual­si­asi col­ore. Il più par­ti­co­lare è Cheeky di Orly: un col­or mel­one sat­uro costel­la­to da micro-shim­mer dorati, che al pri­mo rag­gio di sole illu­mi­nano l’in­tera man­i­cure. Nel­la mia wish­list per­son­ale c’è invece Baby Doll di Ciaté, il per­fet­to con­nu­bio tra un pesca e un rosa cipria.

Abbi­amo infine il gial­lo, che non ci las­cia neanche in questo 2014: per lo più chiaro e poco sat­uro, anche se in alcu­ni casi decisa­mente bril­lante, come I just can’t cop-aca­bana di OPI. Ogget­to del deside­rio è come sem­pre però la pro­pos­ta di Anna Sui, n830, nel­l’i­con­i­ca bot­tigli­et­ta con abito.