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Un paio di sabati fa ho fat­to la vip (per modo di dire). Treno all’alba, direzione Bres­cia, train­ing cen­ter Jean Louis David, per la pre­sen­tazione del­la nuo­va collezione Juke­box e una mat­ti­na­ta ded­i­ca­ta alla cura dei capel­li, con styl­ist per­son­ale a disposizione.

Chi non si presterebbe? Quat­tro ore di son­no la notte pri­ma, quat­tro ore di treno in gior­na­ta, ma ne è val­sa la pena. Vuoi per il trat­ta­men­to com­ple­to, vuoi per l’aver riv­is­to dopo qualche mese altre amiche blogger.

Dopo una breve pre­sen­tazione sui nuovi tagli capel­li pro­posti dal­la mai­son, ispi­rati alle deca­di del pas­sato, ognuna di noi è sta­ta mes­sa nelle mani di un par­ruc­chiere, per decidere come riv­o­luzionare il pro­prio look.

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Nel mio caso è sta­ta Angeli­ta, ci siamo capite in uno sguar­do e la scelta non è potu­ta che ricadere su un’opzione decisa­mente rock. Ho pre­so il cor­ag­gio a due mani e le ho det­to di tagliare e riv­o­luzionare la mia chioma, sen­za pen­sar­ci due volte. Clas­si­co “cam­bio taglio – cam­bio vita”? Dici­amo di sì, e le donne tra di voi potran­no capirmi.

Il taglio scel­to è sta­to il Car­rè Juke­box, ma in una ver­sione leg­ger­mente più lun­ga, più adat­ta al mio viso ton­do. Noti­amo la dif­feren­za tra me e la model­la del­la foto… voto espres­sione: ZERO. Ma vab­bè, c’è chi è fat­to per scri­vere e chi per far­si fotografare.

Per quan­to riguar­da il col­ore invece ho inver­ti­to com­ple­ta­mente ciò che ho por­ta­to per anni: Lift Col­or è sostanzial­mente l’opposto del cele­ber­ri­mo sha­tush (o ombré, che dir si voglia). Attra­ver­so un gio­co di schiari­men­to pro­gres­si­vo, crea un effet­to Tie & Dye roves­ci­a­to, con lunghezze sono più scure delle cioc­che di ricoprimento. 

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Il trat­ta­men­to è sta­to ese­gui­to com­ple­ta­mente con la lin­ea Col­or Ther­a­py, di cui, se ricor­date, ho già par­la­to un annet­to fa, in occa­sione del lan­cio a Milano. Sham­poo, maschera e spray per un col­ore bril­lante e una mor­bidez­za che dif­fi­cil­mente si riesce ad avere sui capel­li colorati.

Infine lo styling. Mes­sa in pie­ga sola­mente con mani e spaz­zo­la: Design Spray per donare ultra vol­ume alle radi­ci e Den­si­ty Paste sulle punte per creare movi­men­to. A casa anco­ra non sono rius­ci­ta a ricrear­la, ma è solo ques­tione di tem­po! (Chi la dura la vince)

Il taglio comunque è sta­to un suc­ces­sone e si è riv­e­la­to decisa­mente ver­sa­tile, tra lis­cio, onde, boc­coli e fin­to mohawk. Kar­lie Kloss ha vis­to gius­to l’anno pas­sato quan­do ha deciso di pas­sare al caschetto!