Anno: 2008
Cast: Alessan­dro Tiberi, Valenti­na Lodovi­ni, Car­oli­na Cres­cen­ti­ni, Francesco Mandelli

Ogni tan­to qualche film ital­iano lo si può vedere, soprat­tut­to se i com­men­ti sono pos­i­tivi come per questo.

Mat­teo è un trentenne pre­cario, che abi­ta con l’am­i­co Francesco e Alessio, che di pun­to in bian­co li mol­la las­cian­do la sua cam­era a Beat­rice, inseg­nante, pre­caria pure lei.

Pur aven­do una lau­rea in matem­at­i­ca, Mat­teo lavo­ra nel repar­to mar­ket­ing di un’azien­da al pun­to del crol­lo, ed è qui che conosce Angel­i­ca, che nonos­tante la gio­vane età diven­ta il suo capo. 

E qui inizia il clas­si­co tri­an­go­lo amoroso: Beat­rice o Angel­i­ca? E soprat­tut­to: come arrivare a fine mese?

C’è da dire che si trat­ta di un film decisa­mente più real­is­ti­co di quel­li che si vedono di soli­to, e con questo ulti­mo grup­po inten­do dire tut­ti quei film del cin­e­ma ital­iano degli ulti­mi anni riguardan­ti i giovani.

La pre­ca­ri­età viene mostra­ta per quel che è: puoi impeg­nar­ti quan­to vuoi in una cosa, ma ci sarà sem­pre il rac­co­manda­to che ti passerà davan­ti in un modo o nell’altro.

SPOILER (per leg­gere evi­den­ziare il testo)

Mi ha las­ci­a­ta decisa­mente per­p­lessa il finale, trop­po buon­ista e da hap­py end­ing. Nel­la realtà quan­ti di voi avreb­bero las­ci­a­to perdere un’oc­ca­sione come quel­la di trasferir­si a Bar­cel­lona con un vero con­trat­to? Io sin­ce­ra­mente pos­so rispon­dervi che sarei par­ti­ta. E cre­do di pot­er dire con sicurez­za che anche un buon 70% dei miei ami­ci avrebbe fat­to la stes­sa cosa.

Alla fine comunque, si trat­ta di un film cari­no, ma che sin­ce­ra­mente non vi con­siglierei. Può star­ci per una ser­a­ta in cui in tv non pas­sa niente, ma stop.

VOTO: 5.5