Altro venerdì, altro appuntamento con #beautyicon, altro tuffo nella Swinging London degli anni ’60. La musa di bellezza di oggi è Veruschka: nata contessa in Germania nel 1939, trasformata modella arrivata a Parigi, diventata icona alla fine degli anni ’60, grazie agli scatti dei fotografi David Bailey e Franco Rubartelli. Talmente famosa nel 1966 da recitare la parte di sé stessa in Blow Up di Antonioni, talmente apprezzata da avere carta bianca da Diana Vreeland sui propri editoriali per Vogue US. Una musa rimasta tale nelle decadi: nel 2010, a 71 anni, ha sfilato per Giles Deacon durante la London Fashion Week.
Una scena da “Blow Up” (1966)
Ciglia lunghissime, una chioma bionda e voluminosa, e due zigomi che bucano la macchina fotografica sono i suoi cavalli di battaglia: sinceramente non servono troppi artifici quando madre natura ha deciso di regalarti geni simili. Se così non fosse però il makeup torna utile: mascara allunganti o ciglia finte, un ombretto nero per rendere l’occhio più grande (lo stile è ovviamente 60s) e un leggero contouring, per scolpire il viso.
Una scena da “Blow Up” (1966) di Michelangelo Antonioni
Ritratto a Rio de Janeiro, archivio Hulton (1967)
Portrait of German countess and fashion model Veruschka wearing a headscarf, Rio de Janeiro, Brazil, September 1967. (Photo by Hulton Archive/Getty Images)
Carnevale di Rio de Janeiro (1969)
Ph by Richard Avedon per Vogue (1966)
Ph by Irving Penn per Vogue UK; Abito New Jersey Geometric di Yves Saint Laurent (1965)
Ph by Franco Rubartelli; Collana Sant’Angelo (1968)
È davvero una meraviglia !! Hai ragione, non servirebbe alcun tipo make-up ..!
Che meravigliaa e che classe!
Marta
http://www.beautyandnail.blogspot.it/
Che bellezza, che eleganza!!
Per me è semplicemente perfetta! :O
Bisous,
Mia ♡
Becoming Trendy
Sicuramente è un icona, anche se la mia “donna ideale” ha più curve! :)
Mi è piaciuta molto il blow up!
Fashion Dupes
bellezza allo stato puro!
Che bella e che fisico !!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???